Ospitalità
Il recupero di immobili e di luoghi (borghi) per creare un sistema di ospitalità diffusa che permetta di vivere pienamente il territorio.
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Che non comporti burocrazia legale, coordinamento di architetti e costruttori o le seccature della gestione immobiliare?
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Il progetto
Molte persone, soprattutto stranieri, stanno acquistando piccoli fabbricati nei centri storici per ristrutturarli e farci case per le vacanze
A differenza di molti altri borghi italiani che hanno sofferto lo spopolamento nel corso dell’ultimo secolo, il centro storico di Guardavalle conserva ancora numerosi negozi, ristoranti e attività commerciali, un consiglio comunale attivo, una nuova banda larga in fibra superveloce, ed è una delle destinazioni più vivaci della Calabria per attività culturali e concerti che celebrano le tradizioni locali, arti/mestieri e musica.
Così che, nonostante il calo demografico, Guardavalle mantiene ancora un centro storico con una presenza diffusa di residenti accoglienti e ospitali, che ti fanno sentire a casa e pronti a venirti in aiuto per qualsiasi esigenza. Importante è la presenza di numerosi edifici architettonicamente e soricamente significativi, con i caratteristici portali in granito, ma anche, purtroppo, molti disabitati da tempo e che si stanno deteriorando.
Chi ha sognato di possedere una casa in Italia ed è stato attirato dalle offerte di vendita “ingannevoli” di case a 1 €, solo per scoprire dopo che il costo reale della ricostruzione e del restauro di tali proprietà comporta vincoli aggiuntivi che comportano significativi costi di costruzione e amministrativi, per non parlare dell’incubo di rintracciare i proprietari delle case vicine quando sorgono problemi strutturali.
Questo comporta un impegno organizzativo e finanziario importante e a fronte della soddisfazione di avere una casa di proprietà, c’è poi l’impegno di avere, appunto, una seconda casa e degli oneri fiscali e di manutenzione. Impegni che, molto spesso, non giustificano il limitato utilizzo che se ne fa.
Non meno importante è il fatto che anche avendo una propria casa per le vacanze, permane la criticità più importante: quella della scarsa presenza di servizi e circuiti che permettono di vivere senza difficoltà il territorio e ciò che offre.
Questo progetto, grazie alla Rete di imprese agrituristiche e recettive su cui può fare riferimento, crea un grande circuito di ospitalità diffusa che permette a chi investe di vivere totalmente la Calabria.
In sintesi:
Ospitalità diffusa attraverso il recupero di alcuni fabbricati, soprattutto adiacenti tra loro, per superare le tante criticità che li caratterizzano, tra cui quelle legate alla contiguità e alla gestione degli spazi. Queste strutture, inserite in un circuito di rete, forniranno ai fruitori tutti i servizi di ospitalità organizzata e integrata con il territorio, permettendo così agli ospiti di godersi a pieno la loro permanenza, compreso l’organizzazione delle trasferte e supporto dall’arrivo fino alla partenza.
“Partecipare alla crescita di un territorio vivendolo e gustando i tanti prodotti che offre”
Un territorio ricco di storia, terra di antiche colonie greche, con tantissime spiagge ancora prive di qualsiasi struttura urbana, aree naturali